Catarrhal Noise al Village

ieri sera megaconcerto dei Catarrhal Noise al Village... grande performance

impreziosita dalla presenza di svariati ospiti tra cui Jimmy "the Poison" e il grande Herman Medrano.

Per chi volesse approfondire la propria cultura in merito a questo gruppo, visitate la loro paginetta su maispeis.

Una flotta di papere di gomma sbarca in Inghilterra

da http://www.corriere.it/

LONDRA - Una flotta di quasi 30mila paperelle di gomma sta puntando verso le coste dell’Inghilterra. I primi sbarchi sono previsti entro i prossimi due mesi, dopo un viaggio di oltre 27mila chilometri, durato ben 15 anni e mezzo. Era, infatti, la fine di gennaio del 1992 quando la nave cargo che trasportava questi “Friendly Floatees” perse il suo colorato carico di pennuti di gomma (ma c’erano anche tartarughe, castori e rane) in pieno Oceano Pacifico a causa di una tempesta. La spedizione, appena uscita da una fabbrica di Hong Kong, era destinata alla “The First Years Inc.” di Tacoma, Washington, ma tre containers finirono in mare aperto e, rompendosi a contatto con l’acqua, liberarono i 30 mila animaletti di plastica e gomma che di solito fanno compagnia ai bambini durante il bagnetto e che da allora stanno, invece, vagando per il globo seguendo le correnti marine. Ma non sono soli in questo viaggio.
MONITORAGGIO - Dalla sua base di Seattle, infatti, l’oceanografo americano Curtis Ebbesmeyer li ha tenuti costantemente monitorati, seguendone gli spostamenti sulla cartina geografica e ricostruendo tutto il percorso compiuto fino ad oggi. Stando allo studioso, che al progetto sta dedicando gli anni della sua pensione, una volta finita nell’oceano, l’armata delle paperelle si sarebbe divisa: due terzi avrebbero puntato decise verso sud e, oltrepassati i tropici, sarebbero finite sulle spiagge dell’Indonesia, dell’Australia e del Sud America.
UN MIGLIO AL GIORNO - Altre 10mila circa sono invece state spinte a nord e quelle che sono riuscite a passare attraverso lo Stretto di Bering (che divide la Russia dall’Alaska), "sopravvivendo" alle gelide correnti del circolo polare e alle collisioni con qualche iceberg modello Titanic, dopo otto anni sono finalmente arrivate nell’oceano Atlantico, viaggiando alla velocità di un miglio (poco più di un chilometro e mezzo) al giorno. Era, infatti, il 2000 quando i primi “Friendly Floatees” vennero avvistati nelle fredde acque dell’Atlantico del nord: impossibile confonderli, anche perché avevano la scritta “The First Years” ben visibile.
TAGLIA DI 100 DOLLARI - Da qui, nel 2003, l’idea dell’azienda americana di mettere una “taglia” di 100 dollari (circa 75 euro) sulle paperelle. Chiunque ne avesse trovata una originale e l’avesse spedita al quartier generale di Tacoma, avrebbe ricevuto il denaro in cambio. Ovviamente, con il passare degli anni, il sole e il sale dell’acqua hanno scolorito il giallo delle papere (ma anche il blu delle tartarughe, il verde delle rane e il rosso dei castori), come pure il “marchio di fabbrica” della casa madre, ma riuscire ad individuarle dovrebbe sempre risultare abbastanza semplice. Ecco perchè Ebbesmeyer allerta i “cacciatori” inglesi: «Stando ai miei calcoli – ha detto al “Daily Mail” - nei prossimi due mesi le papere dovrebbero invadere le coste dell’Inghilterra. Penso che le prime ad essere interessate saranno le spiagge della Cornovaglia e quelle dell’Irlanda del sud».
MANIE DA COLLEZIONISTI E RICERCHE SCIENTIFICHE - Oggi la saga delle paperelle scampate alla tempesta non è solo finita in due libri per bambini, ma ha anche stuzzicato l’interesse dei collezionisti di tutto il mondo, disposti a pagare oltre 740 euro per quei buffi naufraghi di plastica colorata. Al di là dell’aspetto ludico o commerciale, però, la storia di questo viaggio globale che dura da tre lustri ha permesso agli esperti di studiare i cambiamenti climatici del globo. Conferma Simon Boxall, del Centro nazionale Oceanografico di Southampton, al Times: «Seguendo le papere di gomma attorno al mondo, abbiamo tracciato il percorso delle correnti, che sono quelle che determinano poi il clima e visto che la plastica può durare 100 anni, la nostra speranza è che questa avventura possa continuare ancora a lungo. Per questo, invitiamo tutti i vacanzieri a tenere gli occhi bene aperti quando sono in mare».

Visto??? Io parto con uno studio mio, domani vado a Marghera e libero la mia collezione privata chissà in quanto tempo gli acidi della laguna le scioglieranno!!! Si accettano scommesse!!!

Buon Weekend.. e FORZA PAPERETTE.. ci vediamo tra 2 mesi in Cornovaglia, io ci sarò!!!

:D

ainzvainpastaefagioli

grazie a federico-canada x la chicca.. la lontananza gioca brutti scherzi eh vecchio mio!!

e come disse lui OSSO..ALTRO CHE!!!

Vasco a San Siro, fan adoranti e decibel ridotti

da repubblica.it

MILANO - Come una freccia scoccata da un arco teso da giorni, il concerto di Vasco Rossi ha travolto ieri sera lo stadio di San Siro e ridotto a piccola cosa tutte le polemiche che l'hanno preceduto. Anche sotto agli 80 decibel, e anche con l'obbligo di finire con la musica non oltre le ventitré per non disturbare il sonno dei residenti nel quartiere. "Sschh, zitti, che siamo a S. Siro" ha ironizzato il Blasco in apertura, "piano, piano, piano", ha consigliato provocatorio prima del fragoroso attacco di Cosa c'è. E altrettanto provocatoriamente ha tolto dalla scaletta Vita spericolata. Ancora una volta Vasco ha saputo trasformare un concerto rock in un rito pagano, davanti a 72 mila fan adoranti la cui identificazione con il rocker di Zocca è ogni volta totale. Tifo e striscioni: "Vasco reciDIVO", "Basta poco a farli inkazzare, alza il volume e facci cantare" e un polemico "Meglio un giorno da Vasco che una vita da mediano".
È volata via in un attimo anche l'amarezza per il concerto di domenica sera annullato per la tromba d'aria all'Heineken Jammin Festival di Venezia: "Ieri ero ancora sotto shock, oggi sono triste" ha confessato Vasco nel suo blog. "Non mi era ancora capitato che un mio concerto fosse annullato. Ero pronto, teso come un arco e improvvisamente sono qui solo, in una camera d'albergo inutile e frustrato. Oggi sono "spento ma giovedì a S. Siro sarò acceso!".

Promessa mantenuta fin dalle prime note di Basta poco, il nuovo singolo cui Vasco ha voluto affidare l'apertura a San Siro del "Vasco Live 2007", il tour che vedrà una prima replica stasera sempre a Milano, poi il 27 e il 28 i concerti all'Olimpico di Roma, il 3 luglio a Torino, il 7 a Messina, il 10 a Bari e il 14 ad Ancona.

Lo spettacolo è costato 15 milioni di euro e i risultati si vedono, e peccato per la sordina e per la luce del sole che per un'ora ha annullato i sontuosi effetti scenografici. Con la sua amara riflessione sull'Italia di oggi, cinica, superficiale e drogata di tv, Basta poco è poi del tutto coerente con il disegno di questo palco-monstre, carico di schermi e fiammeggiante di luci, di messaggi discordanti, enorme feticcio del disorientamento e della perdita di senso che stiamo vivendo.

La scaletta mette assieme venticinque canzoni per quasi tre ore di concerto. Vi si può leggere tutta intera la storia del rocker di Zocca, dall'esordio fino alla consacrazione e al successo di oggi: oltre a Basta poco e alla cover di La compagnia di Lucio Battisti dai colori rockblues, uno dei momenti più trascinanti dello show, dal disco che sta ancora scrivendo e che chiama Discovolante Vasco propone il punk rock di Non sopporto, in cui mette in fila le sue idiosincrasie in un altro ritratto impietoso degli italiani di questi anni. Per salvarci, sembra dire Vasco, chiediamo aiuto alla musica, che unisce e consola, perché in un concerto "non ci sono tifoserie che si scontrano ma solo emozioni".

Ecco dunque il recupero di brani lontani, Cosa c'è, Blasco Rossi e Voglio andare al mare, e alcune canzoni che Vasco non interpreta in concerto da più di quindici anni, come Anima fragile, La strega, Sono ancora in coma, Vivere una favola, Lunedì.

La band, sorretta dal nuovo batterista Matt Laug, lo assiste al meglio, Stef Burns alla chitarra e Claudio Golinelli al basso lo affiancano sul fronte del palco. Si ascoltano Sally, Come stai, Gli spari sopra: il suono è potente nonostante il silenziatore imposto dai giudici del Tar. Dopo la chiusura affidata a Ciao, il Blasco torna in scena e tra i bis canta Bollicine e Albachiara. Perché i primi amori non si scordano mai.
(22 giugno 2007)

heineken jammin' festival... day 4th

soci.. mmm.. che concertone!!!
rimborsano il biglietto... ma i danni morali no??? :-(

mmm.. almeno cioccolata ha scartato regali ieri sera.. e quanti.. gli altri 2 invece a guardare!!!

pedala cioccolata.. pedala oggi.. hai voluto la bici?? rocket fare resoconto della domenica grazie!

ora mi diletto a mettere in rete il pc con il resto della casa.. cancello automatico.. piastra per capelli e... e... e... spazzolino da denti elettrico!!!

Happy Birthday Cioccolata!

Ieri sera abbiamo festeggiato il compleanno della Silvia alla grande a colpi di fuochi pirotecnici e cubi di ghiaccio giù per la schiena.


Dinamite sulla torta, Cioccolata e la banda delle "tossiche"

Special guest la Eli che ha rinunciato alla cena con Steven Tyler e compagni per non mancare all'evento!
Adesso potrà anche lei postare a manetta grazie al nuovo router che si è comprata, Vista permettendo!
P.S: ma quanti regali ha preso Cioccolata?!?!

LET'S GO JAMMIN'....

AGGIORNAMENTO EVENTO 2007...

Diamo un po' di numeri.. dal blog di venezia.net:

28mila posti auto, compresi quelli che saranno resi disponibili solo domenica nelle aree di Auchan, Panorama (senza interferire con quelli del Marghera Village) e Pili, al di là del ponte della Libertà nella zona dei petroli. Sarà vietato parcheggiare nelle zone intorno a Viale San Marco.

Per quanto riguarda le norme di comportamento si è precisato che non si può bivaccare in giro per Mestre. E ci saranno severi controlli a riguardo!!

Sul fronte trasporti, Actv garantisce navette da stazione dei treni,parcheggi e centrocittà.

-21mila le persone alla prima sera,

-28mila alla seconda e

-32mila alla terza.

-Per Vasco Rossi,domenica 17,il boom con 105mila biglietti venduti in prevendita. Tutto il raccordo di San Giuliano sarà vietato come per la Venice Marathon. Mentre la protezione civile organizzerà percorsi pedonali.

85 tonnellate di ferro usate per il palcoscenico

142 sistemi audio sul palco10 torri delay (torri per propagare il suono in tutta l’area) da 10 sistemi audio ciascuna

4 enormi generatori di corrente produrranno

3.400 kilowatt necessari per alimentare tutta l’area

2 mega schermi sistemati sul palcodecine di migliaia di litri di birra refrigerata non pastorizzata 24 ore su 24, pronta negli appositi tank (lattine da 1.000 litri) e cisterne Heineken da centinaia di litri di birra fresca

1.072.000 visite sul sito di Heineken di cui 450.000 solo nel mese di maggio

2.450 band iscritte all’Heineken Jammin’ Festival Contest nel 2007

8 campi da basket

1 campo da pallavolo

2 campetti da football

1 mongolfiera numerosi calcio balilla

E POI...

9.000 asciugamani

12.000 kg di ghiaccio

30.000 litri di acqua potabile distribuiti in sacchetti da 1 litro 1

0 km di cavi

150 sdraio per l’area beach del Green Village

800 Kg di crema per massaggi utilizzati nell’area relax del Green Village

10 bighe distribuiranno Heineken gelata

15.000 porta pass

13.000 gadget distribuiti

100.000 copie della guida ufficiale gratuita di Heineken Jammin’ Festival

1.500 posti per la sosta notturna

IL 52% DEGLI ITALIANI NON USA INTERNET

Da ANSA.IT

ROMA - La metà degli italiani non usa Internet, ma chi si collega lo fa tutti i giorni o quasi; le 14-24enni navigano tanto quanto i colleghi maschi; i blog e i forum sono i preferiti dal gentil sesso, mentre i ragazzi sono più attratti dal file sharing: sono alcuni dei dati emersi da un'indagine commissionata dall'Osservatorio permanente contenuti digitali ad AcNielsen, presentata a Roma.

A sorpresa, ancora oggi il 52% degli italiani non utilizza il web. Ma tra chi ne fa uso ben il 23% è un heavy user, cioé si connette quotidianamente alla Rete, mentre il 25% è un medium-light user (meno di una volta al giorno). Sistemi di messaggistica istantanea (Messenger, Skype) e forum/blog sono i servizi che gli internauti usano più frequentemente: almeno una volta la settimana, rispettivamente il 27% e il 22%. Le piattaforme più utilizzate sono il Pc con Dvd (39%) e il cellulare con Mp3-fotocamera-video (33%).

Seguono il lettore Dvd (26%), il lettore Mp3-i-Pod (15%) e la tv Lcd al plasma (15%). La ricerca rivela poi che la tecnologia è donna, tra i 14 e i 24 anni. Anzi, l'uso settimanale di forum e blog è superiore: 43% contro il 35% tra le 14-19enni e 28% contro 19% tra le 20-24enni. Al contrario l'uso del file sharing è un fatto maschile: il 51% uomini e il 34% donne. Per quanto riguarda gli stili e le abitudini del consumo tecnologico, gli italiani si dividono in 5 categorie: i Tv People (15.5 milioni) con bassa propensione alla cultura e alla tecnologia; i Tradizionalisti (12 milioni) usano poco la tecnologia e hanno una media predisposizione ai contenuti culturali; i Sofisticati (7 milioni), alta fruizione di contenuti culturali e media predisposizione alla tecnologia; gli Eclettici (7.4 milioni), grandi fruitori tecnologici e molto interessati ai contenuti; i Technofan (9 milioni), che però non usano la tecnologia per elevare la fruizione di contenuti.

Per Peter Kruger, consulente del ministro delle comunicazioni Gentiloni, "negli anni '50 e '60 la missione della Rai era l'alfabetizzazione. Ora la sua missione è diffondere la cultura del digitale e dell'innovazione. Per questo abbiamo introdotto questa funzione nel nuovo contratto di servizio". Anche per il presidente della Fimi Enzo Mazza il gap può essere colmato solo con la formazione, una "responsabilità di Scuola e Istituzioni, altrimenti si rischia un divario tecnologico. E' necessaria una cultura delle tecnologie che sia anche cultura del contenuto".

Sposa NON bagnata... sposa fortunata!!!

E come promesso, qualche foto del matrimonio della Pupy e del Lillo... TANTI AMICI E TANTA ALLEGRIAAAA!!!


LAZZARONE CON LA SPOSA...

LAZZARONI CON LO SPOSO..




I MIEI 2 ACCOMPAGNATORI..




E I MIEI COMPAGNI DI MERENDE..

Da notare che qui avevamo appena iniziato l'aperitivo.. matrimonio tranquillo... mmmhhh... siii.. dai.. se nn fosse che lo sposo girava con un water incatenato alla gamba, che ogni 1,78 minuti partiva un brindisi, che alla fine tra rhum e sigari sembrava di essere a Cuba.. tutto normale.. LAZZARONI DOCET!

... che la forza sia con noi!

Oggi è venerdì 01 giugno, si ricorda S. Giustino.

Il meteo per il fine settimana prevede per sabato cielo da parzialmente
nuvoloso a coperto con precipitazioni sparse, lento miglioramento nell'arco
della giornata; per domenica cielo sereno, poco nuvoloso tranne brevi
annuvolamenti associati a pioggia su alpi e prealpi; temperature in
aumento.

Alcuni consigli per il fine settimana:
- Festa della Sopressa DOP vicentina a Schio (VI)
- Festa del pane e dei dolci a Bastia di Rovolon (PD)
- Nature III Salone del naturale e del benessere a Forte Marghera Mestre (VE)
- Mercatino antiquariato a:
- Villa Roberti a Brugine (PD) domenica
- Albignasego (PD) domenica
- Badoere di Morgano (TV) domenica
- Oderzo (TV) domenica
- Vittorio Veneto (TV) domenica

P.S: domani matrimonio Coniugi "Tiazzo" featuring Castello di Roncade ... che la forza sia con noi!

Buon week-end a tutti!